MANIACI D'AMORE
Il nucleo fondativo della compagnia Maniaci d’Amore è costituito da Francesco d'Amore (editor coach, nato a Bari) e Luciana Maniaci (psicologa e psicoterapeuta, Messina).
Si conoscono frequentando il Master in Tecniche della Narrazione della Scuola Holden di Torino, diretta da Alessandro Baricco.
Nel 2009 formano la loro compagnia, fondata su un connubio prettamente artistico, iniziando a lavorare in qualità di drammaturghi, attori e formatori.
Il loro primo spettacolo Il nostro amore schifo nasce nel 2010. Vero piccolo cult, questo lavoro è tutt'ora in tournée e ha già toccato più di centocinquanta piazze italiane ed è stato più volte in Svizzera e in Spagna.
Nel 2009 hanno portato in scena, insieme a Michele Di Mauro e Anita Caprioli, un testo teatrale dei fratelli Cohen, Quasi una serata, diretto da Marco Ponti e prodotto da Torino Spiritualità, che ha debuttato al Teatro Carignano di Torino.
Nel 2011 il loro secondo progetto, Biografia della peste è entrato nella Selezione Premio Scenario e ha vinto il Premio di Drammaturgia Il Centro del Discorso. Dallo spettacolo è stato tratto un film diretto da Andrea Tomaselli e Giuseppe Bisceglia e prodotto da Indyca Film.
Con “Omega”, soggetto per un film scritto a sei mani con Fabio Bonfanti sono arrivati in finale al Premio Solinas Idee per il Cinema 2013.
Nel 2014 hanno vinto il Premio Scenari pagani come migliore realtà teatrale dell'anno.
Nel 2014 hanno debuttato al Teatro Gobetti di Torino con Morsi a vuoto, diretto da Filippo Renda, una coproduzione Festival delle Colline Torinesi e Festival Castel dei Mondi di Andria. Lo spettacolo è stato definito dal critico del Corriere della Sera Franco Cordelli tra le “eccellenze” del teatro italiano.
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Sempre nel 2014 sono i protagonisti di "Elevator (L'ascensore)" di Gabriel Pintilei, mise en espace diretta da Sergio Ariotti per il Festival delle Colline Torinese.
Nel 2015 hanno portato, ancora al Festival delle Colline Torinesi, "Blue Kafka", esito di un lungo corso tenuto alla Scuola Holden agli allievi del college Acting.
Nei primi mesi 2015 hanno vinto una menzione speciale al Premio Dante Cappelletti per uno studio preparatorio dello spettacolo "La crepanza" e hanno visto pubblicata dalla casa editrice Editoria&Spettacolo la raccolta della prima parte della loro produzione drammaturgica, La Trilogia del Gioco (Il nostro amore schifo, Biografia della peste e Morsi a vuoto). A Novembre 2015 hanno firmato il loro primo radiodramma per Radio3 Rai, "La casa non vuole".
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Nel 2016 il Teatro dell'Orologio di Roma ha dedicato loro una personale ospitando l'intera Trilogia del Gioco e sono stati in stagione al Teatro Stabile di Torino con La crepanza, prodotto dal Teatro della Tosse di Genova.
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Nel Giugno 2016 hanno debuttato, insieme a Carlo Lucarelli, con Nera che porta via, spettacolo conferenza prodotto da Dig Awards, Riccione Teatro e da Parmaconcerti.
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A settembre 2016 sono andati in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano con due spettacoli del loro repertorio.
A novembre 2016 il Teatro Stabile di Bolzano ha prodotto e portato in scena una riedizione di Morsi a vuoto, diretto da Roberto Cavosi.
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A Febbraio 2017 hanno vinto il premio Teatri del Sacro per la loro nuova produzione, Il desiderio segreto dei fossili, col quale entrano anche nella selezione I Visionari di Kilowatt Festival.
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Da questo lavoro è partito il successivo progetto della compagnia, Petronia, co-prodotto dal Teatro Stabile di Torino, che ha debuttato nell'Aprile 2019. Un'anteprima del testo è stata pubblicata sul numero 83 della rivista letteraria Nuovi Argomenti.
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A dicembre 2018 hanno vinto il Premio della Critica ANCT 2018, assegnato dall'Associazione Nazionale Critici Teatrali.
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Nell'agosto del 2020 hanno debuttato col loro nuovo lavoro, Siede la terra. Nel settembre 2021 invece debutta, al Festival Contemporanea di Prato, La fabbrica degli stronzi, progetto in collaborazione con la compagnia Kronoteatro, co-prodotto dal Teatro Nazionale di Genova.
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Nel 2022 sono stati a Madrid, al Teatro Espanol, con il loro primo spettacolo "Il nostro amore schifo". Ci torneranno nel 2023 con una mise en espace di "Siede la terra"
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Nel 2023 uscirà per Storytel la loro prima serie audio, "Scusa il vocale lungo".
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